Pane fritto alla carbonara
Il pane fritto alla carbonara di Arcangelo Dandini è una rivisitazione della tradizionale ricetta romana della pasta alla carbonara.
Il pane fritto alla carbonara è una reinterpretazione originale della celebre pasta romana, proposta dallo chef Arcangelo Dandini. In questa versione, perfetta anche per chi segue una dieta vegetariana, il guanciale è assente: al suo posto, la croccantezza del pane fritto ricorda la parte sapida e dorata del piatto tradizionale. Il risultato è un antipasto sfizioso e sorprendente, ideale per cene informali, aperitivi o buffet in monoporzione.
La base della ricetta è l’emulsione cremosa di tuorli e pecorino, che richiama perfettamente il condimento tipico della carbonara. Il pane casereccio, tagliato a cubetti e fritto in olio di semi, diventa il protagonista croccante del piatto, offrendo un contrasto perfetto con la cremosità dell’uovo.
Oltre ad essere semplice da realizzare, questa ricetta consente di recuperare il pane raffermo, trasformandolo in una portata gourmet di grande effetto visivo e gusto deciso. Provatela anche come finger food per dare un tocco originale a un aperitivo tra amici.
Come preparare: Pane fritto alla carbonara
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Separate i tuorli dagli albumi. Unite un cucchiaio di pecorino ai tuorli e sbattete con la frusta. Aggiungete gradualmente altro pecorino, un filo d’olio extravergine e un po’ d’acqua tiepida, alternandoli. Continuate a emulsionare fino a ottenere una crema liscia e densa.
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Versate l’emulsione ottenuta in un piatto da portata o in ciotole monoporzione.
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Tagliate il pane casereccio a cubetti di circa 2 cm e friggetelo in abbondante olio di semi fino a doratura. Scolatelo su carta assorbente.
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Aggiungete altro pecorino e un filo d’olio a crudo sull’emulsione nel piatto.
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Condite i cubetti di pane ancora caldi con una manciata di pecorino, mescolate bene e disponeteli sopra la crema di tuorlo. Servite subito, ancora tiepido.
Variante Pane fritto alla carbonara
Per rendere il piatto ancora più ricco, potete aggiungere una grattugiata di tartufo nero fresco o qualche goccia di olio al tartufo sopra il pane fritto, subito prima di servire. Il profumo del tartufo si sposa perfettamente con il pecorino e il tuorlo, regalando una versione gourmet della carbonara al cucchiaio. Ideale per un’occasione speciale o per stupire i vostri ospiti con un antipasto davvero memorabile.
Servite immediatamente.
